ASD PALLAVOLO BORGONOVO – KZERO PONTE-RIVER 0 - 3
(12-25; 17-25; 11-25)
KZERO PONTE-RIVER: S. Barzoi , V. Conte , E. Dekavelli, E. Longinotti, S.
Mema, A. Müller, S. Ndreu, S. Nikolli, A. Picchioni, S. Sula, P. Thartori.
Allenatore: Romina
Gazzola Dirigente: Katia Fantini.
La Kzero
Ponte-River affronta il l’ASD Borgonovo con una carica energetica positiva e
uno splendido spirito di squadra.
Ottimi
servizi e attacchi efficaci permettono alle rivergaresi di dominare già dal
primo set, la difesa è compatta e lascia a terra pochi palloni. La coach
Gazzola sfrutta l’occasione per testare nuove formazioni e già dalla prima
frazione di gioco entrano in campo le giocatrici più acerbe, come Sofia
Nikolli, al suo primo anno in volley. Buona la sua prestazione, con splendidi
palleggi e qualche attacco andato a segno.
L’andamento
degli altri due parziali, ancora a favore delle biancoverdi, consente di vedere
in campo altre formazioni inedite: anche Ndreu, Müller e soprattutto Barzoi
hanno avuto l’occasione di perfezionare il loro gioco, sostenute dalle compagne
più esperte. Hanno dato un contributo fondamentale al risultato, con servizi
ben piazzati, pallonetti ed attacchi riusciti, guadagnando punti preziosi per
la squadra. Buona anche la ricezione.
I potenti
servizi di Conte hanno sbaragliato la difesa avversaria, molto efficace anche
sotto rete, come il capitano Thartori, che oltre a mostrare un’ ottima
prestazione, ha condotto la sua squadra alla vittoria spronando le compagne e
sostenendole nel momento del bisogno. Ma potrei nominare tutte le ragazze, una
per una: le efficaci battute di Longinotti, l’entusiasmo di Dekavelli, le
alzate di Mema e Sula, ognuna ha fatto qualcosa di speciale, perché questa sera
in campo si è vista una squadra coesa e solidale, pronta a tendere una mano
alle compagne per raggiungere l’obiettivo tutte insieme.
Oggi non
abbiamo visto solo una vittoria della Kzero, ma la concretizzazione dello spirito
stesso della pallavolo, l’essere una squadra.
Grazie Romina
e grazie ragazze, per aver dimostrato che spesso le partite si vincono con il
cuore, non solo con la tecnica.
Forza River
!