BREMBO VOLLEY TEAM BG - DECALACQUE RIVER PC 3-1
(25-12
25-10 23-25 25-21)
BREMBO
VOLLEY TEAM BG: Lavelli 5, Rossi 6, Villa (L2), Epis 9, Rota (L1), Kaspovic 1,
Mozzi 3, Mapelli, Teli 14, Malvestiti, Ravasio 5, Botti 1, Dall'Ara 1, Dinoia
11, All. Sbano,
Ass. All. Mariani;
DECALACQUE
RIVER PC: Ragnoli 9, Gionelli 2, Caviati 1, Rocca 8, Antola 6, Chinosi 7,
Padrini 1, Colombini, Molinari 6, Soragna 10, Pisani (L), All. Vassallo, Ass.
All. Carini;
Il RIVER
DECALACQUE torna dalla trasferta in terra bergamasca a bocca asciutta e con la
certezza matematica della retrocessione nella categoria inferiore, anche se la
fiammella della salvezza restava un'utopia (vittoria da 3 punti nelle ultime
cinque gare per arrivare allo spareggio dei play-out). La partita ha avuto uno
svolgimento per il RIVER DECALACQUE con due fasi diametralmente opposte: i
primi due set se è visto una squadra molle, arrendevole, senza nerbo; gli altri
due parziali le piacentine mettono in difficoltà la capo-classifica, strappandogli
un set, sfiorando il tie-break.
Mister
Vassallo opta per il seguente sestetto: diagonale Colombini/Padrini, bande
Chinosi e Gionelli, al centro Molinari e Soragna ed infine Pisani in seconda
linea. La gara si apre con le padrone di casa in evidenza (3-1, 5-3 e 6-4), ora
Brembo cambia marcia infilando un break importante (6-0) che fissa il punteggio
sul 12-4. Mister Vassallo prova a cambiare la diagonale inserendo Caviati e
Ragnoli, tuttavia il monologo lombardo prosegue sino ad un eloquente 20-8.
Negli scambi avviene una timida reazione del RIVER che recupera sino al 25-12
finale.
Si riparte
con Antola in banda al posto di Gionelli, ma è sempre Brembo a prendere
l'iniziativa (4-1 e 6-2) ed ora, come nel primo set Brembo, trascinato dal Teli
e Dinoia, piazza un altro break decisivo che fissa il punteggio sul 16-4; nel
frattempo la panchina locale ha sfruttato entrambi i time-out ed inserito
Ragnoli per Padrini e Rocca per Chinosi. Il set è ormai segnato e si trascina
senza particolari problemi per le padrone di casa sino alla fine (25-10).
Nel terzo
parziale l'allenatore ospite cambia ancora la formazione sperando di trovare la
quadratura necessaria inserendo Antola e Rocca in banda e Caviati/Ragnoli in
diagonale; pure l'allenatore di Brembo sostituisce l'opposto (Botti per Dinoia)
e in banda Ravasio per Epis. La partita,
in effetti, sembra prendere un binario più equilibrato (1-2, 3-3 e 4-3), anzi
ora è il River a piazzare un mini-break che fissa il punteggio sul 4-7 (muro di
Antola, attacco di Ragnoli, primo tempo di Soragna e diagonale di Ragnoli). Il
RIVER mantiene il vantaggio grazie a due fast di Soragna (8-10), anzi riesce a
portarsi sul + 3 grazie ad un attacco di Rocca ed un bel muro di Molinari
(9-12). Le ospiti mantengono il vantaggio sino al 13-15 quando subiscono un
mini-break che porta Brembo sul 17-15; un pallonetto intelligente di Rocca
porta le emiliane a -1 (19-18); un ace della palleggiatrice lombarda porta
Brembo nuovamente sul +3 (21-18). Il RIVER comunque non demorde e accorcia
nuovamente (22-21), ma arriva la replica locale (23-21), comunque le ospiti non
si arrendono e grazie ad un errore dalla linea dei nove metri di Lavelli,
seguita dagli attacchi di Antola e Soragna si porta al set-point (23-24) e,
dopo il time out locale, ci pensa Ragnoli con un ace a consegnare il set alle
piacentine (23-25).
Nel quarto
parziale Vassallo conferma la formazione del set precedente, mentre per Brembo
ritorna in campo il sestetto titolare e il set inizia in equilibrio (2-3, 4-4 e
5-5), dopo di che sono le locali a cercare l'allungo (10-6), con la panchina
ospite a fermare il gioco. In effetti le trebbiensi riescono a riportarsi sotto
(12-10), ma Brembo, in piena lotta per salire di categoria, non può permettersi
di perdere punti ad allunga nuovamente (16-10). Il RIVER ha l'atteggiamento
giusto ed accorcia le distanze (18-14), ma Teli e compagne non ci stanno
(22-15); ora sono Rocca e Molinari a replicare (22-17). Il finale è avvincente:
un bel attacco di Teli porta Brembo sul 23-17, replica Rocca (23-18), il match-point
viene conquistato di Dinoia (24-18), ma due errori consecutivi della stessa
Dinoia ed un muro di Ragnoli fissano il risultato sul 24-21. Alla fine per
Brembo ci pensa capitan Teli a togliere le castagne dal fuoco (25-21).
Brembo ha
vinto meritatamente, ma il RIVER deve recitare il mea culpa per i primi due set
giocati senza grinta e la giusta intensità. Le statistiche certificano il River
con una ricezione 39% positiva e 27% perfetta; a muro le trebbiensi ne mettono
a segno 7 punti, mentre al servizio solo 3 ace per piacentine contro i 12 per
le bergamasche. Sabato 12 aprile al Palarebecchi scende a farci visita il
Collecchio.